Classifica dei passaporti della Guinea-Bissau
La classifica dei passaporti della Guinea-Bissau rispetto agli altri passaporti mondiali è calcolata sommando il numero di Paesi che consentono ai titolari di passaporto della Guinea-Bissau di entrare senza visto (Paesi esenti da visto) e quelli che consentono ai titolari di passaporto della Guinea-Bissau di entrare ottenendo un visto all\'arrivo (Paesi con visto all\'arrivo) o un\'autorizzazione elettronica al viaggio (eTA). Attualmente esistono 28 Paesi esenti da visto con passaporto della Guinea-Bissau, 23 Paesi con visto all\'arrivo e 1 destinazione eTA.
Complessivamente, i titolari di passaporto della Guinea-Bissau possono entrare in un totale di 52 destinazioni: senza visto, con un visto all\'arrivo o con un eTA. Di conseguenza, il passaporto della Guinea-Bissau si colloca all\'83° posto nella classifica mondiale.
Oltre ai Paesi esenti da visto e ai Paesi con obbligo di visto all\'arrivo, vi sono altre 177 destinazioni per le quali i titolari di passaporto della Guinea-Bissau necessitano di un visto fisico per entrare o di un visto elettronico (ossia Paesi con obbligo di visto).
Informazioni sulla Guinea-Bissau
La Repubblica di Guinea-Bissau è un\'ex colonia portoghese. Situata nell\'Africa occidentale, è composta da 8 regioni. Confina con la Guinea, il Senegal e l\'Oceano Atlantico settentrionale. Le regioni più importanti sono Bissau, Biomo e Bolama. La nazione è il 42° Paese più grande dell\'Africa, con una superficie di 36.125 chilometri quadrati. Questo lo rende uno dei Paesi più piccoli del continente. Il clima è tropicale, ossia generalmente caldo e umido, con una stagione delle piogge monsoniche da giugno a novembre. Il terreno è caratterizzato da basse pianure costiere, paludi e mangrovie, con savana forestale a est.
La popolazione complessiva è di oltre 1,8 milioni di persone. La capitale del Paese è Bissau, che è anche la città più popolosa con 500.000 abitanti. Altre città importanti del Paese sono Bafata, Gabu e Bissora. L\'aeroporto più grande è l\'Aeroporto Internazionale Osvaldo Vieira (OXB). Collega il Paese a destinazioni in tutta l\'Africa e al Portogallo.
La Repubblica di Guinea-Bissau ha ottenuto l\'indipendenza dal Portogallo nel 1973. La sua cultura è dominata da un mix di tradizioni e dall\'eredità portoghese. Nel Paese c\'è un mix di religioni, con una grande maggioranza di musulmani. La lingua ufficiale del Paese è il portoghese. Il sistema giuridico è il diritto civile basato sul sistema portoghese. La forma di governo è una repubblica semipresidenziale con il presidente Umaro Cissoko Embalo come capo di Stato eletto e il primo ministro Nuno Nabiam come capo del governo. Le elezioni si svolgono ogni 5 anni e il presidente è eletto a maggioranza assoluta.
La valuta ufficiale del Paese è il franco CFA dell\'Africa occidentale (XOF), con un tasso di cambio attuale di 560 XOF rispetto al dollaro USA. La Guinea ha un\'economia aperta che genera un PIL di circa 3,3 miliardi di dollari. Il reddito pro capite è di 1.951 dollari. I principali settori che contribuiscono al PIL sono i servizi, l\'agricoltura e l\'industria. L\'80% delle esportazioni del Paese è costituito dagli anacardi, che per ora rimangono l\'unica grande fonte di reddito. Esistono tuttavia notevoli riserve minerarie che possono essere esplorate e sviluppate in futuro.
La Guinea-Bissau è una destinazione turistica in via di sviluppo che offre attrazioni turistiche limitate. È nota per la sua fauna e la sua natura. Attualmente non esiste alcun sito del patrimonio mondiale dell\'UNESCO. Le principali attrazioni turistiche sono le spiagge e i safari nella natura. Alcune delle principali destinazioni sono l\'Isola di Orango, l\'Isola di Bubaque, il Parco Nazionale Dulombi-Boe, Bissau, l\'Isola di Bolama, Varela, Rubane e Saltinho. In media si registrano circa 45.000 visite all\'anno nel Paese.