Classifica dei passaporti della Micronesia
La classifica dei passaporti della Micronesia rispetto agli altri passaporti mondiali è calcolata sommando il numero di Paesi che consentono ai titolari di passaporto della Micronesia di entrare senza visto (ossia i Paesi esenti da visto) e quelli che consentono ai titolari di passaporto della Micronesia di entrare ottenendo un visto all\'arrivo (ossia i Paesi con visto all\'arrivo) o un\'autorizzazione elettronica al viaggio (eTA). Attualmente esistono in totale 85 Paesi esenti da visto con passaporto della Micronesia, 33 Paesi con visto all\'arrivo e 2 destinazioni eTA.
Complessivamente, i titolari di passaporto della Micronesia possono entrare in un totale di 120 destinazioni: senza visto, con un visto all\'arrivo o con un\'eTA. Di conseguenza, il passaporto della Micronesia occupa il 45° posto nella classifica mondiale.
Oltre a questi Paesi esenti da visto e a quelli con visto all\'arrivo, vi sono altre 109 destinazioni per le quali i titolari di passaporto della Micronesia necessitano di un visto fisico o di un eVisa (ossia Paesi con obbligo di visto).
Informazioni sulla Micronesia
Gli Stati Federati di Micronesia sono una nazione insulare dell\'Oceania associata agli Stati Uniti. È composta da 4 Stati. I più importanti sono Kosrae e Chuuk. La nazione ha una superficie di 702 chilometri quadrati e si trova a nord-est della Nuova Guinea. La geografia e il terreno della Micronesia sono molto diversi, dalle isole vulcaniche di alta montagna agli atolli corallini e alle barriere coralline di bassa quota. Il clima è tropicale, con piogge abbondanti tutto l\'anno.
La popolazione complessiva è di circa 113.131.702 persone. La capitale del Paese è Palikir. La città più popolosa è Weno, con 14.000 abitanti. Il più grande e unico aeroporto internazionale del Paese è il Chuuk International Airport (TKK). L\'aeroporto offre accesso a destinazioni nazionali e ha alcune rotte internazionali limitate.
La cultura è dominata dall\'ascendenza micronesiana di quattromila anni fa. La religione più diffusa nel Paese è quella cattolica, seguita dal protestantesimo. La lingua ufficiale è l\'inglese, con molte altre lingue tribali locali parlate in tutta l\'isola. Il sistema giuridico micronesiano è un sistema misto di diritto comune e consuetudinario. La forma di governo è una repubblica federale in libera associazione con gli Stati Uniti. Il capo di Stato e di governo è il presidente eletto David W. Panuelo. Le elezioni presidenziali si tengono ogni 4 anni e il presidente è votato indirettamente dal Congresso.
La valuta ufficiale è il dollaro statunitense (USD). Il Paese ha un\'economia aperta e genera un PIL di circa 367 milioni di dollari, che lo rende il sesto più basso dell\'Oceania. I cittadini hanno un reddito pro capite di 3.584 dollari. Il PIL è costituito dai due settori principali dell\'agricoltura e dell\'industria. La quasi totalità delle entrate della nazione proviene dagli aiuti diretti degli Stati Uniti. L\'agricoltura e il turismo sono di poco conto e servono solo a sostenere i bisogni di base. Le esportazioni principali sono costituite da articoli di artigianato, taro, patate dolci, noci di cocco e manioca.
La Repubblica delle Isole Marshall ha un\'industria turistica minore. Anche se possiede una serie di bellissime riserve naturali e barriere coralline incontaminate. È nota per le sue vaste spiagge, la natura rigogliosa, lo snorkeling, la pesca, il surf e le immersioni. Ha un sito del patrimonio mondiale dell\'UNESCO. Alcune delle principali destinazioni includono l\'isola di Yap, i siti storici della Seconda Guerra Mondiale, il Sunset Park, Chuuk, Pohnpei, la flotta sottomarina della laguna di Truk, Nan Madol e le rovine di Lelu. La nazione insulare ha un totale di circa 19.200 turisti in visita ogni anno, la maggior parte dei quali proviene dalle isole vicine.