Classifica dei passaporti del Sudan
La classifica dei passaporti del Sudan rispetto agli altri passaporti mondiali è calcolata sommando il numero di Paesi che consentono ai titolari di passaporto del Sudan di entrare senza visto (ossia i Paesi esenti da visto) e quelli che consentono ai titolari di passaporto del Sudan di entrare ottenendo un visto all\'arrivo (ossia i Paesi con visto all\'arrivo) o un\'autorizzazione elettronica al viaggio (eTA). Attualmente esistono 12 Paesi esenti da visto per il passaporto sudanese, 28 Paesi con visto all\'arrivo e 1 destinazione eTA.
Complessivamente, i titolari di passaporto sudanese possono entrare in un totale di 41 destinazioni: senza visto, con un visto all\'arrivo o tramite un\'autorizzazione elettronica al viaggio. Di conseguenza, il passaporto sudanese è al 93° posto nel mondo.
Oltre a questi Paesi esenti da visto e a quelli con visto all\'arrivo, vi sono altre 188 destinazioni per le quali i titolari di passaporto sudanese necessitano di un visto fisico o di un visto elettronico (ossia Paesi con obbligo di visto).
Informazioni sul Sudan
La Repubblica del Sudan è un\'ex colonia britannica. Si trova nell\'Africa nord-orientale ed è composta da 18 Stati. Confina con Eritrea, Etiopia, Sudan meridionale, Repubblica Centrafricana, Ciad, Libia ed Egitto. Gli Stati più importanti sono Khartoum, il Darfur meridionale e Gezira. Il Sudan è il 3° Paese più grande dell\'Africa, con una superficie di oltre 1,8 milioni di chilometri quadrati. Il clima è caldo con precipitazioni stagionali. Il suo terreno è caratterizzato da grandi pianure piatte con più deserto nel nord.
La popolazione complessiva è di oltre 44 milioni di persone. La capitale è Khartoum, che è anche la città più grande del Paese. Altre città importanti sono Omdurman, Nyala e Port Sudan. L\'aeroporto più grande è l\'Aeroporto Internazionale di Khartoum (KRT), con un traffico annuale di oltre 3,5 milioni di passeggeri. Collega il Paese a destinazioni in tutta l\'Africa e il Medio Oriente.
Il Sudan ha ottenuto l\'indipendenza nel 1956. La sua cultura è dominata da un mix di tradizioni di diversi gruppi etnici. La religione principale è l\'Islam. Le lingue ufficiali del Paese sono l\'inglese e l\'arabo. Il sistema giuridico si basa sulla legge comune inglese e sulla legge islamica. La forma di governo è una repubblica presidenziale.
La valuta ufficiale è la sterlina sudanese (SDG), con un tasso di cambio attuale di 55 SDG per il dollaro USA. Il Sudan ha un\'economia aperta, con un PIL di circa 177,6 miliardi di dollari. Questo dato lo rende la decima economia più grande dell\'Africa. Il reddito pro capite è di 4.232 dollari. I principali settori che contribuiscono al PIL sono i servizi e l\'agricoltura. Il Sudan è il maggior produttore ed esportatore di gomma arabica e oltre l\'80% della popolazione è impiegata nel settore agricolo. I principali prodotti di esportazione sono cotone, arachidi, sorgo, miglio, grano, olio, cotone, tessuti e cemento.
Il Sudan è una destinazione turistica in via di sviluppo. È noto per la sua fauna e la sua natura. Ci sono tre siti del patrimonio mondiale dell\'UNESCO sparsi per il Paese. Le principali attività turistiche sono l\'osservazione degli animali e le escursioni. Alcune destinazioni sono Meroe, Suakin, Khartoum, Kerma, il Parco nazionale di Dinder, il Parco nazionale di Sanganeb, Port Sudan e Arkawit. Il numero di visitatori turistici annuali non è noto, ma il governo punta ad attrarre più turisti in futuro avviando miglioramenti alle infrastrutture.